La tecnologia a volte, anzi oserei dire spesso, genera straordinarie false illusioni.
Da molto tempo ormai c’è il classico cugggino che, cresciuto a playstation e computer, pensa di poter aprire la propria agency e fornire siti web a destra e a manca perché sa smanettare su WordPress. Il tutto naturalmente, non avendo la minima coscienza di quello che dovrebbe realmente offrire, a 2 misere lire.
Sul fronte opposto ci sono, invece, orde di professionisti, consulenti o addirittura piccoli imprenditori che pensano di aver scoperto la lampada di Aladino per poter, finalmente, comunicare come fanno le grandi agenzie o professionisti. Una volta scoperto Canva è tutto un continuo sfornare di grafiche ‘random’ con la certezza di aver fatto il definitivo salto di qualità.
Purtroppo, saper comunicare con efficacia, soprattutto in ambito business, è tutta un’altra cosa.
Anzi, non ci si rende conto che proprio l’apparente facilità di accedere a tecnologie o fonti creative (ad esempio agenzie fotografiche o di clip video) porta a creare una melassa di finta comunicazione tutta uguale, indistinguibile e, naturalmente, di scarsa efficacia.
Non è il computer o la tecnologia che crea i nuovi geni ma l’eventuale genio che è in te che può realizzare un capolavoro col computer e la tecnologia. Ma gli riuscirebbe lo stesso anche con cazzuola e frattazzo.